lunedì 28 settembre 2009

Nuovi sistemi di sicurezza

Boeing ha annunciato oggi di aver completato una serie di test sui sistemi di controllo a terra dei satelliti Gps (Global positioning system) delle Forze aeree americane (Usaf), noti come segmento di controllo operativo (Ocs), aggiungendo una serie di funzioni cruciali per la sicurezza.

Le prove hanno dimostrato che l'aggiornamento al software del modulo Saasm (Selective availability anti-spoofing module) rispetta tutti i requisiti di sistema. Il Saasm è progettato per proteggere i ricevitori Gps da segnali satellitari fasulli inviati da eventuali nemici.

Ora Boeing sta lavorando con l'Usaf alla fase dei test di idoneità operativa per verificare che il software sia pronto per essere implementato nella costellazione, e sta incorporando gli ultimi cambiamenti richiesti dagli operatori allo scopo di rendere operative le nuove misure di sicurezza entro la fine dell'anno.

Inoltre, utilizzando il veicolo Gps IIF Space Vehicle 2 alla base Usaf di Cape Canaveral, Florida, e connettendosi all'Ocs della base aerea di Schriever, Colorado, Boeing e Forze aeree hanno completato con successo la prima di una serie di prove combinate per verificare la compatibilità dell'Ocs e del Gps IIF Space Vehicle nelle missioni Gps.

sabato 26 settembre 2009

Mostra del volo

Nelle Scuderie di Villa Panza, sede storica di una delle più importanti collezioni al mondo d'arte ambientale e della percezione è allestita la mostra "Prova a volare. La simulazione del volo. Spazio, luce e colore: contaminazioni tra arte e tecnologia: mostra ideata e realizzata dal Museo dell'Aeronautica Gianni Caproni di Trento in stretta collaborazione con il FAI - Fondo Ambiente Italiano e con la Fondazione Europa Civiltà e con il contributo tecnico di Alenia Aeronautica e Alenia Aermacchi, che aprirà al pubblico il 27 giugno a Varese, città simbolo dell'industria aereonautica.

L'iniziativa nasce nell'ambito della manifestazione "Vola Veloce Varese" - promossa daRegione Lombardia - Assessorato alle Culture, Identità e Autonomie, Provincia e Comune di Varese, in occasione del centenario del primo volo di un pilota italiano - che prevede, oltre alla mostra di Villa Panza, la mostra L'Officina del Volo. Futurismo, Pubblicità e Design 1908 – 1938 al Civico Museo d'Arte Moderna e Contemporanea Castello di Masnago.

Il percorso della mostra si compone di due parti: una storica, puramente espositiva che comprende l'allestimento di varie tipologie di simulatori di volo tra i più antichi e storici, e una tecnologica interattiva attraverso l'utilizzo di moderne e sofisticate apparecchiature; il tutto pensato in stretto dialogo con la collezione permanente del museo.

L'individuazione di Villa Panza come sede per questa esposizione non è casuale. Non si può dimenticare, infatti, che proprio Giuseppe Panza di Biumo appassionato fin da giovane alla scienza e alla filosofia, dai primi anni Settanta invitò a lavorare nella sua villa varesina artisti quali Robert Irwin, James Turrell, Maria Nordman, Dan Flavin e Michael Brewster che qui lasciarono come testimonianze indelebili dei veri e propri “monumenti alla percezione.
"Questi artisti furono i pionieri di un nuovo genere di rapporto tra l'uomo e la sua percezione dello spazio e Giuseppe Panza concentrò la sua attenzione su di loro considerandoli “estremamente importanti per la storia dell'arte, poiché da essi” - come dichiara in un'intervista del 1980 - “è stato scoperto qualcosa di nuovo … Mi riferisco alla relazione con lo sviluppo dell'esplorazione dello spazio, poiché era necessario che gli scienziati analizzassero esperienze esterne al pianeta terra e giungessero a conoscere un ambiente che è del tutto estraneo ai sensi dell'uomo".

Le installazioni ambientali, realizzate site specific per le Scuderie di Villa Panza, presentano vere e proprie contaminazioni tra arte e tecnologia, contaminazioni che derivano dal profondo studio compiuto dagli artisti sull'impatto percettivo, intellettuale ed emotivo generato dal rapporto simbiotico tra opera d'arte e spazio specifico. Le leggi scientifiche e matematiche che governano la progettazione e la realizzazione delle opere d'arte ambientale della villa corrispondono con alcune di quelle esposte in mostra: lo “Skylight Simulator”di Alenia Aeronautica, il simulatore di luce del cielo, un sistema che permette di riprodurre artificialmente le condizioni di luce naturale viene declinato in senso emotivo e artistico nell'installazione permanente di James Turrell lo Sky Space I, Varese realizzata dall'artista americano per Villa Panza nel 1976.

James Turrell, figlio di un ingegnere aereonautico e laureato in psicologia della percezione, insieme a Robert Irwin (che ha realizzato nel 1973 tre installazioni per la villa varesina: Varese Portal Room, Varese Scrim e Varese Window Room) ha partecipato al programma Apollo per la NASA, mettendo a punto un progetto di una stanza in cui il visitatore, in assenza di stimoli uditivi e visivi, può sviluppare nuovi elementi sulle modalità della percezione umana in condizioni ambientali e sensoriali estreme sperimentando “un sottile stato di meditazione.” Esperienza emotiva e filosofica che peraltro accumuna la percezione di quasi tutte le installazioni del museo varesino.

Il “Gyrobic” strumentazione che si utilizza per l'allenamento nella simulazione del volo spaziale proveniente dal Museo Caproni di Trento è allestito in mostra vicino all'opera Varese Room di Maria Nordman ed evoca a chi li prova la medesima sensazione di disorientamento. Dopo aver simulato voli liberi e spaziali il visitatore potrà quindi imbattersi anche nell'installazione l'Aeroplano - una scultura acustica di Michael Brewster del 1993 dove il suono di un aereo sembra trasformarsi in una forza fisica con la capacità di agire prepotentemente sul nostro corpo e sui nostri sensi.

A conclusione di questo straordinario percorso sensoriale nelle Scuderie, la mostra offre uno spettacolare allestimento nel parco della Villa: i visitatori potranno, infatti, ammirare dal vivo il meraviglioso esemplare M-346 Master, capolavoro di tecnologia aeronautica di ultimissima generazione gentilmente concesso da Alenia Aermacchi.

La mostra, promossa da Comune di Varese, FAI – Fondo Ambiente Italiano e Fondazione Europa Civiltà, è a cura del Museo dell'Aeronautica Gianni Caproni, con il prezioso sostegno di Regione Lombardia – Culture, Identità e Autonomie della Lombardia e Provincia di Varese.
In collaborazione con ASTUT, Università degli Studi di Trento – Dipartimento di Fisica, con il supporto tecnico di Alenia Aeronautica, Gruppo Amici Velivoli Storici – Sezione Torino e MIMOS.
E con il sostegno di Alenia Aeronautica, Alenia Aermacchi, Piloti Virtuali Italiani, FNM, Ticket Gemeaz, GEMEAZ CUSIN, BRIX, BCC Credito Cooperativo e COOP Lombardia.Mostra del volo

venerdì 25 settembre 2009

incidente

Intorno alle 18 due caccia francesi "Rafale" della portaerei Charles de Gaulle sono precipitati nel Mediterraneo durante una missione di addestramento. L'incidente è avvenuto a 50 chilometri a est di Perpignan, al confine con la Spagna. Lo rende noto la Marina francese, che ha dichiarato anche che uno dei due piloti è stato recuperato "vivo e cosciente", mentre il secondo è ancora disperso in mare. "Mezzi aerei e nautici sono stati immediatamente schierati in zona per cercare i due piloti, uno dei quali è stato ripescato" spiega la nota diramata dalla Marina "Le operazioni di ricerca proseguono per ritrovare il secondo pilota". Il Rafale, caccia ipersofisticato fabbricato dalla ditta francese Dassault, non è ancora venduto all'estero, ma è il favorito per una commessa di 36 aerei dal Brasile.

giovedì 24 settembre 2009

mercoledì 23 settembre 2009

L'ennesimo primato

Boeing è stata riconosciuta come miglior azienda industriale del 2009 dall'organizzazione no-profit Carbon disclosure project, nell'ambito di un indice che raggruppa società distintesi per la trasparenza sui rischi dei cambiamenti climatici e per le iniziative volte al miglioramento delle prestazioni ambientali.
Carbon disclosure project (Cdp) è un'organizzazione no-profit che stila il rapporto più accurato sulle emissioni di carbonio delle aziende multinazionali. Questa indagine ha inoltre evidenziato l'attenzione di Boeing nell'offerta di prodotti e servizi efficienti dal punto di vista energetico e nelle tecniche di Lean Manufacturing (produzione snella).
«Le aziende che oggi riescono a gestire le proprie emissioni, producendo beni e servizi a ridotto impatto ambientale, si troveranno in prima fila nell'economia a basse emissioni di carbonio del futuro», dichiara Paul Dickinson, amministratore delegato di Cdp.
L'indice che ha visto primeggiare Boeing è denominato Global carbon disclosure leadership index (Cdli) ed è compilato da PricewaterhouseCoopers per conto di Cdp. Analizza le prestazioni ambientali di circa 2.500 aziende mondiali e rappresenta per gli investitori istituzionali un utile strumento di valutazione su come le società quotate nel «Global 500» del Financial Times Stock Exchange affrontano la questione dei cambiamenti climatici.
Boeing si è fissata obiettivi molto ambiziosi in materia di prestazioni ambientali: entro il 2012 intende migliorare del 25 per cento i tassi di riciclaggio di rifiuti solidi e di efficienza energetica, con un'equivalente riduzione di emissioni di gas a effetto serra e di produzione di rifiuti nocivi.

martedì 22 settembre 2009

Scomodità massima

Seduti come nella metrò, uno di fronte all'altro: questa l'idea bizzarra di una società inglese specializzata nel design interno degli aerei. A dire il vero ha poco a che fare con il lusso: il concetto presentato dalla "Design Q" - nota per aver disegnato le comode poltrone di prima classe dei voli Virgin Atlantic - ricorda più i grossi apparecchi militari per il trasporto delle truppe. I passeggeri siedono su degli sgabelli posti ai lati e nel corridoio. Come sull'autobus o in metropolitana gli sguardi dei viaggiatori s'incrociano . Si risparmierà, però, sul prezzo del biglietto.

domenica 20 settembre 2009

aviazione cinese

Secondo l'ultima previsione sul mercato dell'aviazione civile cinese resa nota recentemente dalla Boeing, nei prossimi 20 anni in Cina occorreranno 3770 nuovi aerei, pari a 400 miliardi di dollari. In tal modo la Cina sarà il maggiore mercato del settore, Usa esclusi.

Secondo le previsioni, fino al 2028, a causa della crescita dei mercati dei viaggi aerei cinesi e del trasporto aereo, gli aerei per l'aviazione civile saranno 4610, più del triplo rispetto all'attuale mercato. Tale quantità è simile a quella attuale dell'Europa.

sabato 19 settembre 2009

New 747-800

Continuano i progressi di Boeing nell'assemblaggio del 747-8 Freighter; i tecnici americani hanno infatti installato i motori GEnx-2B sull'aereo numero 1. Nel frattempo continua anche il processo di certificazione dei motori GEnx-2B che recentemente hanno terminato la prima fase di test di volo con il 747 per test della GE.
Il motore GEnx-2B è basato sulla stessa filosofia del motore GEnx-1B, lanciato con il Boeing 787 Dreamliner. I motori GEnx-2B sono stati progettati per il 747-8 e tarati per una spinta di 66.500 libbre. Con i motori GEnx-2B il 747-8 Freighter consumerà il 17% di carburante in meno rispetto al 747-400 producendo il 17% in meno di emissioni di carbonio.

Dreamliner

Questa sarà la volta giusta. E' quanto ha annunciato lo stesso presidente ed a.d. di Boeing, Jim McNerney: il Boeing 787 torna alla carica e, dopo sei rinvii, dovrebbe effettuare il primo volo entro la fine dell'anno. La prima consegna è prevista per il quarto trimestre del 2010. Finora Boeing ha raccolto 850 ordini al netto di 73 cancellazioni. Il primo aeromobile andrà ad All Nippon Airways. Nelle intenzioni del costruttore ci sarebbe l'obiettivo di dieci velivoli al mese entro il 2013. Boeing intende inoltre ovviare ai ritardi accumulati mettendo in campo una seconda linea produttiva nel North

mercoledì 16 settembre 2009

797 nuovo articolo




il 797 uscirà nel 2020 e il garage occuperà mezzo piano e sara soloper gli occupanti della prima classe. Qua vi mosro la piantuna e una vista esterna creata al computer.

Boeing 797: la rivoluzione

Risale a poco la notizia (fornita da un mio amico andato in america quest'estate) del nuovo Boeing797. Credo che questo blog sia uno dei primi siti italiani a pubblicare questa fantastica notizia.
Per adesso e solo un progetto e ci sono poche informazioni. L'aereo dovrebbe uscire nel 2013 e sarà una vera rivoluzione perchè avra due piani passeggeri e un piano garage (potrebbe avere anche due piani garage) per cui, ebbene sì, si potrà ragiungere l'america e molti altri continenti con la propria macchina. Sarà usato solo su voli a lungo raggio. Vi ripeto che per adesso è solo un progetto.

Arriva l'aereo MADE IN CHINA

All'Hong Kong Air Show è stato svelato il design del primo grande aereo commerciale tutto made in China. L'aereo si chiamerà ComacC919. Avrà 190 posti. E' pensato per le rotte di medio raggio e di sicuro farà concorrenza a Boeing ed Airbus.

In puro stile cinese, assicurano alla Commercial Aircraft corporation, il c919 sarà più economico dei concorrenti più noti dei colossi occidentali. Consumerà il 15% di carburante in meno rispetto al 737 Boeing e all'Airbus A320. E soprattutto costerà meno, molto meno, spiega Chen Jin, manger a capo delle vendite della società cinese.

martedì 15 settembre 2009

arriva la cassa integrazione

Cassa integrazione ordinaria per 150 dipendenti dell´Alenia Aeronautica di Foggia. Lo riferisce un comunicato del segretario provinciale della FIM CISL di Foggia, Claudio Pazienza. L´accordo è stato raggiunto l´8 settembre scorso tra azienda e FIM, FIOM e UILM ed è stato presentato alle assemblee dei lavoratori. Il ricorso all’ ammortizzatore sociale si è reso necessario per un calo di commesse di componenti relativi ai modelli Boeing 767 e 777 e agli aerei ATR, e per i ritardi registrati nel programma Boeing 787. Interessati, a rotazione, al massimo 150 lavoratori sui 936 impiegati nello stabilimento, per un totale di 8 settimane, fino al 31 dicembre, con un massimo di due settimane per ogni lavoratore. Il comunicato aggiunge che la richiesta di due serie di componenti per il Boeing 787 ha permesso di ridurre le settimane di cassa integrazione dalle iniziali 13 a 8. «E’ un boccone amaro - ha commentato Pazienza -che abbiamo dovuto ingoiare obtorto collo, ma siamo riusciti almeno a ridurre il danno, facendo in modo che l´onere della cassa integrazione, che vuol dire perdita di salario, non gravasse sempre sugli stessi operai, ma fosse distribuito in modo da incidere meno pesantemente sul reddito dei lavoratori. Ora l´auspicio è che Alenia lavori per una rapida ripresa della produzione e che il ricorso agli ammortizzatori sociali sia solo il passaggio necessario, ma temporaneo, per affrontare un calo congiunturale della produzione»

sabato 5 settembre 2009

La vittoria della Boeing

(AGI) - Ginevra, 4 set. - La World Trade Organization (Wto) si e' pronunciata per la prima volta sul caso dei sussidi concessi dai governi europei ad Airbus, che erano stati denunciati dalla concorrente statunitense Boeing come contrari alle norme sul commercio internazionale. Lo ha annunciato il portavoce dell'organizzazione, Keith Rockwell. Non e' stato reso noto il contenuto del documento, un faldone di oltre mille pagine che restera' riservato per mesi, ma tutto lascia supporre che sia favorevole al gruppo americano. Boeing aveva accusato i governi di Gran Bretagna, Francia, Germania e Spagna, i quattro paesi coinvolti nella holding Eads, che controlla Airbus, di aver versato alla compagnia rivale 205 miliardi di dollari complessivi, attraverso prestiti agevolati e altri strumenti di finanziamento, per sostenere il lancio dell'A380 e di altri modelli di successo. L'Unione Europea aveva reagito con un'altra denuncia riguardante i sussidi illegali che Boeing avrebbe ricevuto da diversi soggetti, tra i quali la Nasa, e gli sgravi fiscali concessi da numerosi stati Usa, aiuti che ammonterebbero a un totale di 24 miliardi di dollari. La Wto si pronuncera' su quest'ultimo provvedimento tra sei mesi e, in tale occasione, dovrebbe rendere noti i contenuti della sua decisione odierna. Il caso Boeing-Airbus e' il contenzioso piu' importante del quale si sia mai occupata la Wto. Dati i meccanismi decisionali dell'organizzazione, potrebbero servire anni per un verdetto definitivo. Appare quindi probabile che le parti finiranno per giungere ad un accordo per conto loro.

venerdì 4 settembre 2009

Boeing vs Airbus: il verdetto finale

Ore di trepidazione per Boeing e Airbus. Oggi si saprà chi ha vinto il primo round in una controversia giuridica che può cambiare gli equilibri dell’industria aeronautica mondiale. Il comitato di tre saggi della Wto, World trade organization, consegnerà il verdetto preliminare sulla causa intentata dagli Stati Uniti contro l'Unione Europea a proposito degli aiuti finanziari concessi ad Airbus per sviluppare i suoi grandi aerei commerciali.
Secondo Washington gli aiuti, che fino a oggi ammontano a circa 25 miliardi di dollari, devono essere considerati sussidi illegali, che hanno distorto il mercato e la concorrenza, danneggiando Boeing e i costruttori americani. L'unione Europea replica che si tratta di prestiti legittimamente concessi. I bookmakers danno per vincente la tesi americana. I finanziamenti per le attività di ricerca e sviluppo vengono concessi ad Airbus per un ammontare non superiore al 33% dei costi complessivi di ciascun programma. Sono prestiti a condizioni di favore in termini di tasso di interesse, tempi di rimborso che vengono restituiti solo se il programma ha successo. Airbus precisa che dal 1992 ogni anno restituisce 3-400 milioni e che ha ormai rimborsato il 140% di quanto prestato. Gli Stati Uniti affermano che si tratta di sussidi mascherati da prestiti che riducono il fattore di rischio di ciascun programma, hanno condizioni fuori mercato e hanno danneggiato gravemente le industrie Usa soggette a concorrenza sleale.
Dopo questo primo verdetto le due parti avranno sei mesi per depositare osservazioni e il verdetto finale arriverà ai primi del 2010. Poi sarà passibile l'appello.
Se, tra 2-3 anni gli Usa vincessero definitivamente i governi europei dovrebbero rinunciare a nuovi prestiti e modificare le condizioni di quelli già concessi, in caso contrario Washington scatenerebbe ritorsioni economiche, quali imposizione di dazi sugli aerei europei. Due in particolare i programmi a rischio: l'A380, che beneficia di 4 miliardi di dollari di «prestiti» e il futuro A350Xwb, per il quale Francia, Germania, Gran Bretagna e Spagna stanno per concedere finanziamenti per 3,2 miliardi di euro.
Anche l'Unione Europea ha intentato una causa al Wto, contestando gli aiuti «indiretti» che Washington concederebbe a Boeing attraverso programmi militari e Nasa e crediti fiscali. Ma le argomentazioni europee appaiono a molti analisti più deboli e comunque riguardano pochi soldi. Il verdetto preliminare di questa seconda vertenza arriverà per fine anno.

giovedì 3 settembre 2009

Bye Bye Space Shuttle

Purtroppo e tutto vero, a luglio 20010 lo Shuttle ( da molti considerato una delle macchine più complesse mai costruite) decollera per la sua ultima missione e nel 2015 sarà sostituito dalle capsule Orion. notizia positiva per l'Italia visto che Questa sarà la terza missione (e la prima sullo shuttle) di Roberto Vittori, grande astronauta italiano.